Per concludere la serie di articoli riguardati la simbologia dei tappeti, oggi parleremo dei principali simboli religiosi e dei medaglioni geometrici caucasici.
I medaglioni caucasici
A causa della loro estrema stilizzazione geometrica, la simbologia dei tappeti caucasici è talvolta di difficile interpretazione.
La caratteristica che accomuna la maggior parte dei medaglioni caucasici è la presenza di simboli, sia animali che spirituali. Vediamo quali sono i principali.
UCCELLI
Tra i simboli più utilizzati, gli uccelli simboleggiano la libertà e la fortuna. Vengono ampiamente rappresentati sia sul campo e sulle bordature dei tappeti, sia all’interno dei medaglioni, creando anche motivi complessi e difficili da identificare. Ecco alcuni esempi:
CORNO D’ARIETE
Pecore e arieti rappresentano da sempre fonte di sostentamento per le popolazioni nomadi e tribali. La loro lana era il materiale principale utilizzato per la tessitura degli antichi tappeti caucasici.
Il corno di ariete simboleggia forza, potere e fertilità, suggerendo che la vita stessa non è temporanea, ma eterna.
AQUILA
Come abbiamo spiegato nell’articolo riguardante la simbologia animale, l’aquila è uno degli uccelli più frequentemente rappresentati nei tappeti caucasici. Simboleggia regalità e potenza, ed acquista una funzione amuletica soprattutto se nel becco è raffigurata una perla o dei pendenti a mezzaluna.
Questo animale occupa una posizione talmente importante nella decorazione e cultura caucasica da venire utilizzato come medaglione centrale.
STELLA A OTTO PUNTE
La stella a otto punte (chiamata anche Stella della Saggezza) è un simbolo molto antico, molto comune nei tappeti caucasici come medaglione centrale e/o ripetuto.
Simboleggia la saggezza e la compassione dell’uomo. Le origini della stella a otto punte sono legate al re Salomone, il quale indossava un anello con una stella a otto punte.
La simbologia religiosa
La simbologia religiosa è frequente soprattutto nei tappeti provenienti dalla zona del Caucaso, in particolare la zona del Daghestan. In questo articolo vi abbiamo spiegato il loro utilizzo e introdotto alle sue alle principali decorazioni.
L’insieme delle decorazioni sul tappeto segue la posizione assunta dal fedele durante la preghiera e comprende alcuni elementi relativi ai principali dogmi della religione islamica.
Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i principali simboli e il loro significato.
MANI
Un simbolo molto ricorrente è quello delle mani, poste ai lati superiori della cuspide (3). Il significato di questo simbolo deriva dalla religione islamica e rappresenta la Mano di Fatima: le dita della mano simboleggiano i cinque precetti fondamentali della predicazione musulmana (fede, preghiera, pellegrinaggio, digiuno e carità) e i cinque principali volti dell’Islam ( Maometto, Ali, Fatima, Hasan e Hosein).
Un altro significato legato al simbolo delle mani è quello di ricordare al fedele il posizionamento delle mani durante la preghiera.
PETTINE
Il simbolo del pettine rappresenta la purezza, sia interiore che esteriore.
La pulizia è infatti un requisito necessario per il musulmano praticante: il rito della preghiera dev’essere compiuto in un luogo pulito e il fedele stesso deve avere una serie di accortezze riguardanti l’igiene.
Vi è un vero e proprio rito, il rito dell’abluzione, che prevede una serie di passaggi, tra i quali il lavaggio di mani, piedi e naso.
Come nel caso delle mani, anche il pettine funge da promemoria per l’igiene del fedele.
LA SIMBOLOGIA ALL’INTERNO DEL MIHRAB
Nei tappeti caucasici il campo di preghiera chiamato Mihrab (1) viene sormontato da una cuspide pentagonale (4). I tappeti provenienti dalla Persia e dall’Anatolia, invece, hanno una decorazione più realistica e architettonica, talvolta rappresentando fedelmente la struttura di alcune moschee.
All’estremità superiore del Mihrab (2) viene rappresentata la nicchia presente in ogni moschea, la quale indica la direzione della Mecca ai fedeli.
Al suo interno sono talvolta presenti simboli e decorazioni con riferimenti religiosi e spirituali, come ad esempio:
- la lampada, sempre accesa nei luoghi di culto per indicare l’immortalità del divino;
- l’albero della vita;
- il Muska, simbolo di protezione contro malattie, pericoli e sciagure.
In questo esempio di tappeto preghiera caucasico è possibile distinguere chiaramente i simboli delle mani e il Muska nella parte superiore della Mihrab.
Siamo dunque giunti al termine di questa serie di articoli riguardanti la simbologia dei tappeti. Tuttavia, anche questa settimana sui nostri profili Facebook e Instagram esamineremo alcuni tappeti, raccontandovi il significato dei loro simboli… anche i più piccoli e nascosti!
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