Se mai deciderete (e ve lo consigliamo qui) di visitare l’Iran, sicuramente trascorrerete qualche giorno nella capitale Teheran. Qui, una tappa fondamentale è il Museo Nazionale del Tappeto, dove sono esposti tappeti antichi e moderni provenienti da diverse zone dell’Iran realizzati a partire dal XVI secolo.
Museo Nazionale del Tappeto: informazioni e curiosità
Il Museo si trova nell’area centrale della città di Teheran e più precisamente nella parte nord occidentale del parco Laleh.
È visitabile dal 1976 e attraverso le sue opere d’arte racconta la storia del tappeto persiano, le sue tecniche di lavorazione e l’importanza di questo oggetto nella cultura iraniana.
Un Museo a forma di telaio
Prima di addentrarci nel museo, parliamo dell’edificio. L’edificio che ospita il Museo del Tappeto è stato infatti progettato dal famoso architetto iraniano Abdol-Aziz Mirza Farmanfarmaian e si caratterizza per uno stile moderno e raffinato.
La parte esterna del Museo è stata realizzata in modo da richiamare i telai utilizzati per la tessitura dei tappeti. Inoltre, un accorgimento utile da parte dell’architetto è stato quello di costruire una struttura architettonica grazie alla quale le pareti esterne restano in ombra. In questo modo si abbassa la temperatura all’interno dell’edifico.
Le sale del Museo
Il Museo del Tappeto ha una superficie di 3.400 metri quadri e si compone di due gallerie espositive disposte su due piani.
Al piano terra è esposta le collezione permanente, che conta circa 135 tappeti, pezzi unici e vere e proprie opere d’arte annodate a mano. Nel Museo sono esposti tappeti datati fra il XVI e il XX secolo: tappeti antichi, tappeti persiani , tappeti Kilim e molti altri manufatti provenienti da diverse zone dell’Iran.
Nella galleria espositiva al piano superiore, invece, vengono realizzate delle mostre di tappeti temporanee.
All’interno del Museo del Tappeto si possono comprendere meglio le tecniche di tessitura e lavorazione dei tappeti. Inoltre il visitatore può osservare un’esposizione di campioni di colori naturali e di stoffe che vengono utilizzati per la realizzazione dei tappeti.
Il Museo Nazionale del Tappeto ospita anche una biblioteca che conta ben 7.000 volumi dedicati alla storia, all’arte della tessitura e alle tecniche di lavorazione dei tappeti orientali.
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